Cremona è una città nota a grandi e piccini anche per la sua produzione di dolci ed in particolare per il famoso torrone di Cremona.
Ogni anno, infatti, si organizza una manifestazione proprio in nome di questo dolce tanto apprezzato, soprattutto durante il periodo natalizio.
La festa del torrone di Cremona ha reso la città lombarda la capitale di questo particolare dolce.
La tradizione popolare racconta che il torrone di Cremona fu presentato in occasione delle nozze di Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza nel lontano 1441, anche se il torrone sembra avere origini arabe, tanto che le prime informazioni, in particolare di una ricetta Cremona festa del torrone molto simile a quella del torrone, provengono già da un testo arabo che venne tradotto in latino da Iambobino da Cremona.
In realtà, però, questo dolce potrebbe essere più croccante rispetto al torrone che conosciamo oggi, dato che tra gli ingredienti si trovano anche le mandorle sgusciate.
Nonostante tutte le ipotesi e le fantasie storiche, la cosa certa è che il torrone di Cremona si è caratterizzato sin da subito come un prodotto locale.
La diffusione di questo dolce fu tale che portò all’intervento anche del Senato di Milano che, nel 1572, stabilisce la vendita del torrone il confezioni dal peso prestabilite, al fine di evitare dei brogli.
Il dolce non mancava mai delle feste dei ricchi cremonesi. In maniera particolare, nel corso degli anni, questo dolce si è caratterizzato per essere sempre di più oggetto di dono in occasione delle festività del Natale, donato prevalentemente ai politici per potersene guadagnare i loro favori.
Addirittura le leggi suntuarie del 1572 non ponevano alcun limite al consumo di torrone (mentre ne ponevano all’uso di confetti e altri dolciumi), segno che il torrone era visto sempre di più come un prodotto tipico cremonese.